Il 3 dicembre, all’Istituto Patristico Augustinianum a Roma, si è svolto il Giubileo degli economi e collaboratori CNEC, in occasione del 116° Convegno Nazionale CNEC (64° anno di vita associativa), nel contesto del Giubileo 2025. Il titolo scelto, “Amministrare con speranza in una Chiesa multiculturale”, ha posto al centro una domanda insieme concreta e relativa ai valori: come custodire e amministrare i beni con competenza, trasparenza e visione, dentro una Chiesa che oggi ha “molti volti” e una crescente complessità culturale e organizzativa?
Anche noi eravamo presenti, per ascoltare e raccogliere spunti su bisogni, sfide e traiettorie evolutive che attraversano la gestione amministrativa degli enti e delle comunità.
I contenuti: una Chiesa dai molti volti, tra sfide e opportunità
La sessione centrale della mattina è stata affidata al Cardinale Ángel Fernández Artime, S.D.B., Pro-prefetto del DIVCSVA, con l’intervento “Una Chiesa dai molti volti: sfide e opportunità per l’amministrazione dei beni nella realtà multiculturale”. La riflessione ha richiamato il tema della responsabilità amministrativa non come ambito separato dalla missione, ma come parte integrante della vita della Chiesa: un luogo in cui decisioni, regole e scelte quotidiane incidono sulla credibilità, sulla sostenibilità e sulla capacità di servire le persone. Alla relazione è seguito un momento di dialogo, con spazio a domande e confronto, pensato per riportare il tema su casi reali e questioni vissute da economi e collaboratori nelle comunità.
La dimensione associativa: bilancio, strumenti e responsabilità
Una parte significativa della giornata è stata dedicata anche alla vita interna dell’associazione, con l’Assemblea dei soci CNEC. Sono stati presentati la relazione della Presidente, Suor Marilena Argentieri (SJA), e il bilancio, con gli interventi della Dott.ssa Valbona Marku (commercialista CNEC) e del Dott. Fabio Dario (revisore dei conti). In questa cornice è stato affrontato anche il tema delle convenzioni assicurative, con l’intervento del Dott. Roberto Zizzadoro (Allianz).
Il momento giubilare: camminare insieme
Nel pomeriggio, il convegno si è spostato su una dimensione più spirituale e comunitaria. La riflessione “Camminare insieme nella luce del Giubileo”, a cura di Padre Luigi Gaetani (CS), Presidente CISM, ha fatto da ponte verso i momenti giubilari: la preghiera, il pellegrinaggio e la celebrazione conclusiva. In continuità con il tema del convegno, il filo conduttore è rimasto quello del “cammino comune”: non solo come immagine, ma come criterio di lavoro e di corresponsabilità.
L’amministrazione come forma di cura
Il messaggio emerso con chiarezza è che “amministrare” non significa soltanto gestire procedure e numeri: significa prendersi cura di risorse che hanno uno scopo, proteggere la sostenibilità delle opere, garantire trasparenza e continuità, e farlo in un contesto in cui pluralità culturale e complessità richiedono competenze, metodo e capacità di leggere i cambiamenti.